Fibromialgia
Consigli e curiosità

Fibromialgia

La fibromialgia è una sindrome cronico-sistemica che, come si evince dall’etimologia del termine, colpisce muscoli e tessuti fibrosi, causando dolore cronico e rigidità muscolari diffusi, spesso associati a disturbi dell’umore e del sonno, cefalea e astenia.

Cos’è la fibromialgia?

É una sindrome di cui non sono ancora chiare e note le cause, né tanto meno delle cure per la risoluzione definitiva del problema. Di fibromialgia non si muore, ma nemmeno si guarisce


Vista la difficoltà nel diagnosticare questo tipo di disturbo, spesso chi soffre di fibromialgia è abituato a familiari, amici e professionisti che non prendono sul serio le sue condizioni.
Recentemente però i malati di fibromialgia sono stati studiati in modo più approfondito, nel contesto di un’indagine sanitaria condotta dal National Center for Complementary and Integrative Health degli Stati Uniti, che alla fine del 2015 ha pubblicato i risultati indicando che:


• Solo al 27% la fibromialgia è stato diagnosticata da un medico,
• Circa il 73% a cui non è stata diagnosticata la fibromialgia è stato detto che avevano artrite reumatoide, gotta, lupus o lombalgia.
• I fibromialgici avevano maggiori probabilità di avere condizioni mediche importanti concomitanti, come infarto; ipertensione; diabete; depressione o altre malattie mentali; artrite reumatoide; o lupus.
• Alcuni fattori demografici e comportamenti di salute erano maggiormente associati alla presenza di fibromialgia, tra cui: essere donne; possedere un livello di istruzione inferiore a quello universitario; essere divorziati o separati; obesità; fumare.
• La fibromialgia si è verificata più o meno allo stesso modo in tutti i gruppi razziali ed etnici, ma era meno comune negli asiatici.


Sintomi della fibromialgia

l sintomo principale della fibromialgia è il dolore, che può variare da lieve a grave. Il dolore può essere caratterizzato come lancinante, bruciore o un dolore profondo nei tessuti. Il dolore può migliorare durante il giorno e peggiorare di notte, sebbene per alcune persone il dolore permanga tutto il giorno.


Se uno ha avuto tre mesi o più di dolore diffuso, con più di 10 aree dolenti, ci sono buone probabilità che venga diagnosticata la fibromialgia.


Oggi, i medici stanno adottando un metodo più nuovo per diagnosticare questa condizione. Ciò include una lista di controllo di 19 voci in cui un paziente indica quali parti del corpo hanno provato dolore nella settimana precedente. I modelli vengono osservati nel tempo man mano che il paziente completa questa lista di controllo settimanalmente.
Quasi tutti i pazienti con fibromialgia soffrono di sintomi caratteristici: sonno disturbato (o comunque non riposante), affaticamento e problemi cognitivi.

Altri sintomi comuni includono mal di testa, ansia e depressione. Sebbene i sintomi possano migliorare, la fibromialgia è un disturbo a lungo termine con dolore e sintomi che continuano per anni.

Come fare dunque a convivere con questo continuo stato di malessere?
La fibromialgia è un disturbo latente e silenzioso agli occhi esterni, poiché il corpo apparentemente non ne resta segnato, dal momento che il dolore non induce infiammazione e non danneggia ossa, tendini, muscoli o altri tessuti e apparati.
A questo punto è utile per il paziente richiedere supporto professionale e familiare, una volta individuata la diagnosi della patologia.
É fondamentale operare secondo un approccio olistico, dal momento che, essendo una condizione di malessere cronico, non esistono farmaci o cure specifiche che possano risolvere permanentemente la situazione. Bisogna imparare a conviverci.

All’interno del percorso riabilitativo globale, si è visto come il massaggio energetico aiuti notevolmente a ottenere sollievo dai dolori e dallo stato depressivo conseguente. La manipolazione professionale dei muscoli e dei tessuti molli è infatti in grado di rilassare il corpo, sbloccando i flussi energetici corporei e riportando l’organismo al suo stato di equilibrio originario, aggiungendo consapevolezza del proprio corpo, spesso ci si ritrova ad annullare parti del corpo meno dolorose perché ci si concentra solo dove è concentrata la tensione.


Già diversi pazienti si sono affidati allo Studio Olistico Onde per alleviare il dolore e aumentare il senso di auto-efficacia nel percorso di accettazione e trattamento della sindrome.


ll massaggio per la fibromialgia


Ci sono molti vantaggi del massaggio per i fibromialgici e vari tipi di massaggio sono stati indicati da studi di ricerca come aiuto a questo tipo di clientela.

Ecco cinque dei vantaggi del massaggio per i pazienti con fibromialgia:

1. Il primo è il rilassamento per migliorare il sonno. Le sessioni serali andranno a beneficio del paziente per consentire una migliore qualità del sonno durante la notte, aiutando così il corpo a rigenerarsi e recuperare le energie in modo più efficace.

2. Il secondo vantaggio è il miglioramento della tonicità muscolare. Questo beneficio aiuterà i muscoli letargici e aiuterà a ripristinare la forza e la vitalità di un corpo che ha perso tono muscolare a causa della sedentarietà e inattività data dal dolore nei mesi precedenti.

3. Un terzo vantaggio sarà migliorare la “chiarezza mentale” in seguito ad un lungo ed affaticante periodo di dolori. Una sessione di massaggio rilassante può aumentare la consapevolezza e alleviare lo stress mentale. Questo può migliorare i problemi cognitivi del cliente.

4. Il sollievo dal mal di testa è il quarto beneficio che un paziente con fibromialgia può ricevere. Migliorare il flusso sanguigno al cervello può alleviare la fonte fisica del mal di testa.

5. Un quinto vantaggio è quello di diminuire gli effetti di ansia o depressione. Entrambi hanno effetti negativi su fluttuazioni ormonali e interferenza con l’appetito. Il massaggio può ripristinare l’omeostasi del corpo, diminuendo così questi effetti.


Non esiste il massaggio per i fibromialgici, ad ognuno, come sempre va cucito il proprio massaggio, per esperienza non ho una persona a cui faccio un massaggio identico ad un’altra, c’è chi la fibromialgia attacca attraverso la tensione muscolare in zona cervicale, causando il digrignamento dei denti, in questo caso un massaggio profondo ed energico ha risolto quasi del tutto la problematica mandibolare e mal di testa, in altri casi il massaggio che ha dato risultati maggiori è stato un antistress profondo in cui si risveglia la mente sulla consapevolezza di parti del corpo annullate, perché troppo concentrati sul dolore altrove.


Esiste un’unica caratteristica uguale in tutti i trattamenti alle persone con fibromialgia: è la lentezza.

Il massaggio per i fibromialgici deve essere lento.